È uscito il nuovo numero della rivista FORTE!

La vita quotidiana di Monika Senn è caratterizzata da sintomi cognitivi e affaticamento. Attività sportiva, una terapia completa e un carico di lavoro moderato la spingono ogni giorno a mettere alla prova i propri limiti per migliorare quanto più possibile la sua situazione.

Monika Senn è sempre stata una sportiva. Tuttavia, ben presto il suo rendimento inizia a calare, lentamente ma in modo inarrestabile. Quando correva, dopo un po’ non sentiva più i piedi. «Una volta mi stavo asciugando i capelli in bagno e, guardandomi allo specchio con l’asciugacapelli in mano, rimasi scioccata poiché non percepivo il mio braccio lì dove era effettivamente.» Con il tempo si sono aggiunti altri sintomi, tra i quali la fatigue.

Dopo la diagnosi, Monika Senn si mette in contatto per la prima volta con la Società SM. In una lunga telefonata, Monika parla con la consulente delle sue preoccupazioni e paure. Il fatto che i suoi sintomi non siano immediatamente percepibili continua a darle dei problemi: «da un lato sono felice che la mia malattia non sia così evidente. Dall’altro, però, ho sempre paura di essere giudicata male, nonostante i miei limiti siano sempre presenti in tutto ciò che faccio.» 

Ulteriori interessanti articoli di questa edizione:

Prima Giornata svizzera della SM
Le persone con SM e i loro famigliari hanno dato un segnale importante: la prima Giornata svizzera della SM ha visto la partecipazione di oltre 800 visitatori, superando così ogni aspettativa.

Stralugano solidale
Quando dici Stralugano dici «voglia di stare assieme», «di correre», ma anche di «fare del bene». Ed è proprio con questo spirito che più di 500 persone hanno invaso le strade di Lugano per la Run4charity di sabato sera, 21 maggio. 

«Sguardi di pura gioia»
I Soggiorni di gruppo per le persone con SM bisognose di cure rappresentano una delle offerte più importanti e più apprezzate della Società SM. I volontari impegnati a Berlingen consentono alle persone con SM di staccare dalla routine quotidiana, e di partecipare a interessanti gite, come quella alle cascate del Reno.

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