Registro svizzero SM: influenza sull’attività professionale
Il Registro svizzero SMIl grafico mostra sull’asse orizzontale la percentuale di persone con SM inserite nel Registro svizzero SM che esercitano un’attività lavorativa. Sull’asse verticale è riportato il numero di anni trascorsi dalla diagnosi. Il grafico comprende le persone attive a tempo pieno e part-time e considera esclusivamente i soggetti in età lavorativa, ovvero con almeno 18 anni di età e che non abbiano ancora raggiunto l’età pensionabile.
Già al momento della diagnosi il 22% degli aderenti al Registro non esercitava un’attività lavorativa. Questa quota aumenta costantemente col passare del tempo dopo la diagnosi. Secondo le informazioni a disposizione, la metà delle persone che non esercitano un’attività lavorativa ha abbandonato la professione a causa della SM.
La sclerosi multipla influisce però anche sulle persone che continuano a lavorare. Quasi il 40% ha dichiarato di aver dovuto modificare la propria attività lavorativa a causa della SM. Anche in questo caso la durata dalla diagnosi è un elemento condizionante: fino ai 4 anni dalla diagnosi il 78% delle persone con SM sono ancora attive nel mondo del lavoro, di queste il 30% ha dovuto però già adattare la sua situazione ( ad esempio ridurre la percentuale lavorativa); dopo 20 anni o più dalla diagnosi un po’ più della metà sono ancora professionalmente attivi (52%). Le cifre mostrano che nella gran parte dei casi la diagnosi influisce pesantemente sulla vita lavorativa.