Io e la SM: Andrea
Giornata Mondiale della SM
Quale frase sulla SM non vorresti più sentire?
«La malattia dai mille volti.» Ogni rapporto, ogni storia inizia con quella frase... e alla fine, un estraneo non può ancora fare nulla con quelle informazioni.
Cosa significa per te la SM?
La SM è il bambino che non ho mai voluto. E a peggiorare le cose, è viziato, estenuante, e ha chiaramente un disturbo da deficit di attenzione.
Che connotazione dai all’espressione #inSiemesiaMopiùforti?
Che si è in barca insieme - e che a volte si deve remare a turno quando è troppo faticoso.
Cosa ti rende forte?
Il cioccolato!
Se la tua SM fosse un animale, quale sarebbe e perché?
Un gatto: ostinato, lunatico, che dorme 20 ore al giorno.
Un desidero per il mondo politico?
Che considerino e percepiscano le disabilità e le limitazioni in modo più individuale.
Un desiderio per la società?
In realtà è lo stesso che per la politica. I politici sono solo persone... ...mi è stato detto.
Cosa ti sta a cuore?
Il cioccolato.
Una frase per tuoi cari?
Semplicemente di continuare così, che sono molto contento di loro.
Una frase per i tuoi «nemici»?
Raramente scrivo frasi ai miei nemici. Sono soprattutto gli amici a ricevere messaggi da me.
Il motto della tua vita?
La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia.
Il tuo libro preferito? Film preferito? Cibo preferito? Che aiutano contro i «momenti no» della SM?
Uhi, difficile dirne solamente uno! Se proprio devo farlo allora come libro sceglierei
«Piccoli suicidi fra amici» di A. Paasilinna. Film preferito: «Quasi amici» (Intouchables).
Cibo preferito: cioccolato. Stagionalmente, si può avere anche sotto forma di gelato.