#inSiemesiaMopiùforti con i collaboratori della Società SM: Alessia Petrini - Consulente infermieristica
Giornata Mondiale della SMCosa significa per te la SM?
La sclerosi multipla per me è una patologia che mette in condizione le persone di fare un processo di trasformazione per «vedersi» e «contattarsi» maggiormente. Porta ad una sorta di sviluppo delle proprie capacità attraverso un processo di maturazione e comprensione di sé stessi.
Che connotazione dai all’espressione #inSiemesiaMopiùforti?
Per me più forti insieme si intende che in un momento di debolezza, con l’aiuto degli altri si ritrova sé stessi e si diventa ancora più forti perché si sa di non essere soli.
Qual è la tua motivazione a lavorare per la Società SM?
La motivazione che mi spinge a lavorare per la Società SM è il vivere costantemente questi momenti di trasformazione nelle persone che vengono in consulenza: fare un primo incontro dove hanno perso il loro punti cardine e il loro sapere, vedere nei mesi come si ritrovano, quante risorse trovano in sé stessi e quanto poi riescano a trasformare il momento difficile in un momento di maturazione, «accettazione» ed evoluzione.
Grazie a manifestazioni ed eventi inoltre, posso offrire dei momenti di sollievo e spensieratezza, nonché informare le persone con SM e i loro famigliari. Oltre a questo sono motivata a far conoscere sempre più questa patologia, che per molti è ancora sconosciuta, e il lavoro che fa la nostra associazione.
Descrivi uno dei momenti migliori del tuo lavoro (durante la consulenza/eventi/ecc.)
Di sicuro uno dei momenti che mi ha colpito di più è stata una consulenza che ho fatto con un ragazzo giovane. Osservare il suo cambiamento nell’arco dei mesi, da quando è arrivato da me con molte domande, dubbi, perplessità, senza capire ciò che lo attendeva… fino a quando ha ritrovato sé stesso e la motivazione per riuscire in tutto quello che voleva, compreso trovare il posto di lavoro che desiderava molto.
Un altro momento che ricordo con molto piacere è il mio primo giorno di lavoro durante la Giornata ticinese della Società SM nel 2018, quando ancora non conoscevo nessuno. Vedere le persone che si sono trovate in compagnia, tutte sorridenti, in un momento che è diventato di festa, era come vedere una grande famiglia.