18° Simposio State of the Art

State of the Art

Il fumo o la carenza di vitamina D possono determinare l’insorgenza della SM? I vaccini sono efficaci e sicuri per le persone con SM? Il 18° Simposio State of the Art della Società svizzera sclerosi multipla, tenutosi il 30 gennaio 2016 al Centro cultura e congressi (KKL) di Lucerna, ha affrontato queste e tante altre domande.

Il ruolo dei fattori genetici

I risultati di nuove ricerche dimostrano che il rischio genetico di contrarre la SM è influenzato da fattori ambientali e stile di vita. Se da un lato il fumo, le infezioni da virus di Epstein-Barr o l’obesità aumentano il rischio di SM, sembra che un livello più alto di vitamina D nel sangue riduca il rischio di contrarre questa malattia e ne migliori il decorso. Questo effetto positivo della vitamina D continuerà a essere al centro dalla ricerca scientifica. In futuro, gli studi sulla predisposizione genetica dovranno prendere maggiormente in considerazione anche lo stile di vita e i fattori ambientali.

Un grande interesse hanno suscitato anche le recenti scoperte sull’efficacia ed i rischi dei vaccini in soggetti sottoposti immunoterapia per la SM. Il rischio di recidive scatenate dalle infezioni può essere ridotto dalle vaccinazioni. È stato sottolineato, per esempio, che i vaccini antinfluenzali sono particolarmente utili per le persone con SM, poiché in questi pazienti l’influenza potrebbe avere un decorso più severo o contribuire ad aggravare la SM stessa. Bisogna considerare, tuttavia, che la risposta ad un vaccino potrebbe essere inferiore nei pazienti con SM che assumono
immunosoppressori.

Un’altra presentazione ha messo in evidenza la forte correlazione tra la componente ormonale e la sclerosi multipla. Durante la gravidanza, la frequenza degli attacchi si riduce drasticamente, per poi aumentare nel trimestre dopo il parto. Purtroppo, fino ad ora gli esperimenti che hanno tentato di riprodurre per via farmacologica gli effetti positivi della gravidanza non hanno portato ad alcun risultato terapeutico convincente.

Registro svizzero SM: raccogliere i dati per aiutare la ricerca

L’analisi dei diversi fattori e delle possibilità di trattamento che determinano il decorso della malattia presuppone il rilevamento più preciso possibile dei dati delle persone con SM, nonché la disponibilità coordinata di campioni di sangue o liquor di pazienti diagnosticati. Due progetti estesi a tutta la Svizzera, particolarmente importanti per la Società SM, perseguono questo obiettivo: lo studio di coorte finanziato e disposto dalla Società SM e il Registro svizzero SM interattivo, creato dalla Società SM in collaborazione con i pazienti, gli esperti e gli specialisti in materia. Si tratta di due progetti innovativi, che faranno avanzare il panorama svizzero della ricerca.

Il simposio State of the Art è gentilmente sostenuto da Bayer Health Care (Pharmaceuticals), divisione di Bayer (Svizzera) SA; Biogen Switzerland SA; Genzyme a Sanofi Company; Merck Serono, divisione di Merck (Svizzera) SA; Novartis Pharma Schweiz SA e TEVA Pharma SA.