Nuovo medicamento: Mavenclad® (Cladribina)

Update: giugno 2019 - Mavenclad® si utilizza per il trattamento della sclerosi multipla (SM) recidivante? Remittente ad alta attività negli adulti. L’obiettivo del trattamento è la riduzione dell’attività di malattia e dell’avanzamento del grado d’invalidità.

Il principio attivo cladribina esercita un’azione a lungo termine su specifici globuli bianchi che concorrono in ampia misura alla compromissione del sistema nervoso centrale in pazienti con SM.  

L’impiego di Mavenclad® viene ripartito nell’arco di due anni. Ogni ciclo di trattamento consiste di due settimane di terapia, una all’inizio del primo mese e una all’inizio del secondo mese dell’anno di trattamento corrispondente. Ogni settimana di terapia consiste di 4 o 5 giorni di trattamento. Al completamento dei due cicli di terapia non è necessario un ulteriore trattamento.

Tra i possibili effetti collaterali figurano l’Herpes zoster, il diradamento dei capelli e un calo delle difese immunitarie. Gli uomini e le donne devono adottare misure contraccettive efficaci.

Costi

Il medicamento viene pagato dall’assicurazione base delle casse malati. Il neurologo, dopo una visita neurologica approfondita, richiede una garanzia della copertura dei costi alla SVK (Federazione svizzera per compiti comunitari degli assicuratori malattia) o direttamente alla cassa malati. Il medico controlla annualmente le indicazioni e il prosieguo della terapia.