#inSiemesiaMopiùforti: Stefanie Huapaya
Giornata Mondiale della SMCosa significa per lei la sclerosi multipla?
Se dovessi definire la sclerosi multipla in tre aggettivi, sarebbe la seguente:
- Imprevedibile: come dice il nome, molto giustamente dal mio punto di vista, è «la malattia dalle mille facce». Nessuno può prevedere la sua evoluzione e noi dobbiamo «affrontarla».
- Sottile: perché appare in modo sottile - a volte è presente senza che noi possiamo vederlo - si manifesta in focolai di infiammazione che possono essere molto forti. È difficile da capire e da comprendere a causa dei suoi numerosi sintomi.
- Inseparabile: perché devi accettare di essere un giocatore di squadra per tutta la vita.
Che connotazione dai all’espressione #inSiemesiaMopiùforti?
Per me, lo slogan «Insieme più forti» significa che nessuno è solo nella sua lotta. Ogni giorno è una nuova sfida, ma con molta solidarietà ed empatia possiamo andare avanti insieme.
Cosa la motiva a lavorare per la Società SM?
Ogni mattina, quando mi sveglio, so che il mio lavoro avrà un impatto umano e non solo economico e burocratico. Durante questi 5 anni, gli scambi in questo contesto sono stati estremamente vantaggiosi per me, ho potuto riorientare la mia attenzione sulle cose essenziali della vita! Sono veramente grato per tutti i momenti di condivisione che ho avuto con persone affette da SM, familiari, assistenti, volontari, colleghi, ecc...
Descrivi uno dei momenti migliori del tuo lavoro nel campo delle manifestazioni ed eventi
Il minuto di solidarietà dell'azione «Segnale» che avevamo allestito in tutta la Svizzera. In quel momento, in piedi sulla Place de Montbenon a Losanna, stavamo guardando lo schermo dove le lettere formate in tutte le città si sono affiancate e hanno formato la parola SEGNALE. C'è stata davvero un'ondata di emozioni che ha travolto tutti! È stato un momento molto commovente!