
Per le persone che necessitano dell’aiuto costante di terzi per svolgere le normali attività quotidiane, abitare in un istituto può rappresentare un’alternativa valida, soprattutto se i familiari, il personale Spitex o di altre organizzazioni non riescono a offrire assistenza in misura sufficiente al proprio domicilio.
La scelta di un’abitazione adeguata
Le esigenze personali sono decisive per la scelta dell’istituto. Laddove possibile, è sempre meglio prendere accordi per un periodo di prova. Inoltre è utile chiarire i seguenti punti:
- La struttura offre cure individuali (per es. fisioterapia)?
- Le abitudini personali vengono considerate (per es. orario individuale per la colazione)?
- C’è la possibilità di far pernottare ospiti o familiari nella struttura?
- Sono ammessi animali domestici?
- È anche possibile soggiornare per periodi limitati a uno o più giorni?
Costi
I costi per il soggiorno in un istituto sono coperti con il reddito proveniente dalle rendite (rendite AVS/AI, assegno grandi invalidi, eventualmente rendita della cassa pensione).
Le casse malati erogano solo un contributo per i costi assistenziali.
Se la rendita non è sufficiente a coprire i costi, si deve ricorrere ai propri risparmi. Qualora questi non fossero sufficienti, i beneficiari di una rendita AVS o AI sono aiutati dalle prestazioni complementari.
Contatto e maggiori informazioni
Il nostro team di consulenza dell’Infoline SM risponderà a tutte le vostre domande in materia finanziaria o vi indicherà gli uffici specializzati nella vostra regione per un colloquio personale.