Raccomandazioni del Consiglio scientifico e della Società Svizzera di Neurologia - Stato: 11 gennaio 2021
Vi preghiamo di osservare le nuove misure con grande attenzione!
Il Consiglio federale ha deciso ulteriori provvedimenti chei entrano in vigore il 22 dicembre e si applicheranno fino al 22 gennaio 2021. Proteggerete voi stessi e gli altri se osserverete con grande attenzione le misure necessarie.
Queste raccomandazioni si basano sull'opinione di esperti e su dati iniziali, in parte preliminari, e vengono aggiornate man mano che le conoscenze sono disponibili (vedi anche le Raccomandazioni internazionali della MSIF, in inglese).
>> Si prega di osservare le raccomandazioni vigenti dell’UFSP
Vaccinazione Covid-19
La maggior parte dei Cantoni ha iniziato con le vaccinazioni dal 4 gennaio 2021. Le persone particolarmente a rischio vengono vaccinate per prime. Si prega di leggere la presa di posizione del Consiglio scientifico.
>> Presa di posizione: Vaccino contro il Sars-CoV2 (Comirnaty®) e sclerosi multipla
>> Coronavirus: vaccinazione - informazioni dell'UFSP
Perché una visita dal medico non dovrebbe essere rinviata?
Le visite dal medico devono continuare a svolgersi nel rispetto delle regole di comportamento. A seconda del decorso individuale della malattia e della situazione terapeutica corrispondente, sono in corso i necessari check-up, che non dovrebbero essere rinviati a priori. Gli effetti per valutare l'efficacia e la sicurezza della terapia possono e devono essere controllati dal medico curante nei tempi previsti. È essenziale che discutiate con il vostro neurologo qualsiasi possibile prolungamento di terapia. Tale decisione non dovrebbe essere presa senza una valutazione medica.
Esistono persone con SM particolarmente a rischio che meritano una protezione speciale ai sensi dell’UFSP?
Per il momento, se si soffre di SM, si corre lo stesso rischio di contrarre l’infezione come chiunque altro.
Le persone con SM senza particolari invalidità non sono generalmente esposte a un rischio più elevato e il loro sistema immunitario non è indebolito a priori dalla SM.
Per alcune categorie di persone, la pandemia da Covid-19 può sviluppare un decorso più grave.
- Persone di 65 anni e oltre
- Donne incinte
- Persone affette da una o più di queste patologie preesistenti:
- Obesità di grado elevato (Sovrappeso con BMI > 40 kg/m2)
- Ipertensione arteriosa
- Malattie respiratorie croniche (ad es. asma grave, cancro ai polmoni)
- Diabete (glicemia)
- Malattie e terapie che indeboliscono il sistema immunitario
(Nota: non tutte le immunoterapie per la SM sono uguali, un elenco dettagliato è riportato di seguito) - Malattie cardiovascolari
- Cancro
>> Vedi l’elenco dell’UFSP delle persone particolarmente a rischio
In caso di infezione da Covid-19, le persone con SM sono più a rischio di avere un decorso più grave con l’aumentare dell’età, se soffrono di SM progressiva e se hanno disabilità fisiche come da scala EDSS (ad es. necessità di un ausilio per la deambulazione per percorrere 100 metri). Queste categorie di persone dovrebbero essere le prime a osservare le misure descritte sopra per evitare un contagio e a consultarsi con il proprio neurologo.
Le persone con SM devono continuare la terapia?
Di fronte a un rischio di infezione in Svizzera al momento relativamente basso, occorre tener conto dell’elevata probabilità di peggioramento della SM in seguito a un’interruzione della terapia. Ad oggi, in accordo con i neurologi curanti, le immunoterapie dovrebbero pertanto continuare secondo i piani. In caso di dubbi in merito alla terapia, si consiglia essenzialmente di consultare il proprio neurologo curante. Nella valutazione individuale dei benefici e dei rischi rientra tutta una serie di fattori; di conseguenza, come sempre, la scelta della terapia va effettuata dai neurologi curanti insieme ai rispettivi pazienti. Queste considerazioni non riguardano i farmaci che alleviano i sintomi della SM, come la spasticità o il dolore.